In casa, oltre a cani e gatti, convivono con noi altri animali: roditori, uccelli, pesci o anfibi.
Il caldo ed il conseguente colpo di calore, possono essere letali anche per questi piccoli pet non convenzionali. L’afa e il caldo sono una problematica preoccupante: gli animali percepiscono le alte temperature, ma non hanno la possibilità di eliminare il calore attraverso il sudore; per questo motivo è prioritario monitorare le condizioni degli animali di casa, garantendo le condizioni ottimali affinché non patiscano il caldo, vadano in ipertermia e siano colpiti da un colpo di calore.
Affanno, movimenti lenti, stordimento, letargia, perdita di coscienza sono i sintomi che preannunciano il colpo di calore; se si riscontra anche solo uno di questi comportamenti nei nostri piccoli amici, è bene andare velocemente dal veterinario specializzato.
Misure preventive generali:
- Evita di esporre in maniera diretta i tuoi piccoli amici al getto d’aria del condizionatore
- Assicura una temperatura costante e gradevole, di solito impostata tra i 22 ed i 24 gradi
- Lascia sempre a disposizione dell’acqua fresca
- Monitora costantemente il loro stato di salute

Roditori e Lagomorfi
(cani della prateria, cavie, cincillà, conigli, criceti, gerbilli, ratti, scoiattoli ecc)
- Posiziona la gabbia in un luogo riparato dal sole e ventilato; meglio evitare però luoghi umidi.
- Crea angoli freschi intorno alla gabbia posizionando all’esterno delle bottiglie d’acqua ghiacciata
- Attenzione! I roditori non amano l’acqua e non vanno assolutamente bagnati; meglio inumidirsi le mani ed umettare delicatamente le orecchie (ricche di vasi sanguigni, quindi preziosi strumenti per la termoregolazione) dall’attaccatura sino alla punta
- Mantieni l’acqua di ciotole e beverini sempre fresca e pulita, cambiandola anche più volte in una giornata
- Non fare mai mancare cibi freschi e ricchi d’acqua e di vitamine, da integrare all’erba e al fieno; ben vengano, dunque, insalata (romana, riccia, belga), scarola, indivia, valeriana, cetrioli, zucchine e pomodori.

Uccelli
- Gli uccelli disperdono il calore attraverso la vasodilatazione, ma anche grazie ad un altro meccanismo poco noto, il cosiddetto “golar flutter”, che consiste in rapidi movimenti oscillatori del palato e della parte superiore della gola
- Non fare mai mancare le apposite vaschette con acqua a temperatura ambiente per permettere ai volatili di fare il bagno; molto gradita anche la frutta fresca, ricca d’acqua e di vitamine (melone, arancia, mandarino, ciliegie, anguria, fragole, banana)
- Tieni la gabbia o voliera all’ombra: un’esposizione al sole diretto potrebbe provocare un’insolazione
- Pulire e disinfettare la gabbia o la voliera con maggior frequenza del solito, togliendo sempre anche gli eventuali residui di cibo fresco; il clima più caldo, infatti, crea condizioni favorevoli per l’insediamento di germi e batteri nocivi
- Usa un vaporizzatore pieno d’acqua per fare la “doccia” al pennuto; bagnandogli delicatamente il piumaggio gli procurerai di certo sollievo

Rettili e Anfibi
- La temperatura interna di terrari, terracquari e acquari va sempre monitorata; se aumenta il calore esterno anche l’interno di questi ambienti si surriscalda e gli animali potrebbero subire danni anche gravi; infatti, molti pensano che i rettili non abbiano problemi con il caldo ma non è così; ogni specie ha il suo intervallo ideale di temperatura, al di sotto e al di sopra del quale vanno in sofferenza e possono morire.
- Misuriamo sempre il gradiente termico, cioè la temperatura raggiunta nel punto più caldo e in quello più freddo del terrario, terracquario o acquario, sia d’inverno che d’estate e regoliamoci di conseguenza
- Quando fa molto caldo, è importante monitorare anche le tartarughe terrestri: se vivono in recinti esterni assicuriamoci che la zona che abbiamo dedicato loro non sia completamente esposta al sole ma che abbiano anche possibilità di ripararsi; non dimentichiamo di lasciare sempre acqua a loro disposizione, in contenitori bassi da cui possano entrare e uscire con facilità
- Stesso discorso per le tartarughe acquatiche che vivono all’esterno in laghi artificiali; l’acqua potrebbe raggiungere temperature troppo elevate se non è profonda a sufficienza

Acquario
- Anche pesci e anfibi che ospitiamo nelle nostre case potrebbero risentire dell’eccessivo caldo.
- Se disponi di una cantina o di uno scantinato, trasferisci lì l’acquario o il terrario; in questi ambienti umidità e temperature sono solitamente più congeniali alle abitudini di vita di pesci e anfibi; in alternativa si possono utilizzare dei “ventilatori” per acquario: dotati di ventose o morsetti, vengono ancorati al bordo vasca con la funzione di raffreddare la superficie d’acqua ed abbassare la temperatura di qualche grado
- Stacca e rimuovi il termostato; potrai riattivarlo tra settembre ed ottobre
- Riduci le ore di illuminazione artificiale: così facendo ridurrai anche il calore all’interno della vasca
- Lascia aperto il coperchio dell’acquario
- Rabbocca l’acqua evaporata